Grazie ai vari INCENTIVI STATALI il settore edilizio sta lentamente iniziando a riprendere fiato. La fiducia nel processo di miglioramento della nostra situazione economica fa si che si torni ad investire nelle costruzioni. Memori comunque del tracollo economico degli scorsi anni, e spaventati che ve ne possa essere un altro dietro l’angolo, gli investitori vogliono la certezza, o quasi, che ciò che si apprestano ad affrontare non rappresenti un fallimento economico.
Secondo questa lettura dell’attualità, si ritiene importante che ogni entità operante nel settore dell’edilizia, si concentri anche su un’attenta analisi di ogni singolo aspetto riguardante il processo di costruzione, dalla preventivazione alle garanzie finali passando per la realizzazione.
Per questo abbiamo stilato una serie di domande che un investitore potrebbe porsi, dando loro ipotetiche (ed a parer nostro più corrette) risposte, fornendo cosi una serie di “passi” da compiere per un oculato investimento.
>Che investimento dovrò sostenere?
La prima domanda, che potrebbe essere tradotta in: “quanti soldi devo spendere?”, è quella fondamentale che anche i meno esperti di investimenti si porranno; a questa vi sono varie risposte simili fra loro e riassumibili in:
Per prima cosa, una volta rivoltomi ad un tecnico, il quale realizzerà un progetto ed un computo metrico (cioè una serie di disegni ed un documento contenente i materiali necessari alla realizzazione del progetto e la loro quantità) dovrò individuare una o più imprese similari (che si occupano delle stesse lavorazioni) a cui rivolgermi e a cui sottoporre il computo metrico. Le stesse si occuperanno di compilarlo inserendo i prezzi unitari e moltiplicandoli per le quantità dei materiali ottenendo cosi un preventivo ed una prima indicazione circa la spesa da affrontare. Questa operazione, da ripetere con tutte le imprese coinvolte o presumibilmente coinvolte nelle attività di cantiere (impresa edile, serramentisti, idraulici, elettricisti, pavimentisti, ecc), mi fornirà solo una serie di numeri da confrontare attentamente per trovare la miglior qualità prezzo.
>Cosa deve offrire un’impresa di costruzioni edili per essere scelta?
Purtroppo la limitata ed in alcuni casi scarsa possibilità economica di noi clienti porta spesso alla scelta delle imprese solo su una base puramente economica, vale a dire scelgo il meno caro. Questo discorso, condivisibile da tutti, si dimentica però di considerare alcuni aspetti quali affidabilità (rispetto dei tempi pattuiti e della tipologia di materiali definiti) e certezza nelle garanzie offerte (risposte rapide e precise, assistenza anche dopo il termine delle lavorazioni), aspetti da non sottovalutare se non desideriamo sorprese finali. Ritengo perciò che per un’ottimale scelta sia necessario individuare un’azienda che sia in grado di offrire precisione, puntualità ed un’attenta analisi preventiva eliminando cosi sorprese economiche nell’arco delle attività di cantiere. Un’altra peculiarità non indifferente e riscontrabile solo nelle società più esperte, è la capacità di individuare i materiali più adatti per il tipo di costruzione da realizzare, mettendo cosi il cliente in condizione di acquisire informazioni che non sarebbe in grado di conoscere.
Ma riassumendo devo quindi? Valutare il rapporto qualità-prezzo ponendo su un piatto della bilancia il prezzo e sull’altro i servizi e l’esperienza offerta, scegliendo quella la cui “differenza fra i due piatti” è minore.
>Come posso conoscere i tempi necessari per la realizzazione?
Considerando che il tempo è denaro e che nessuno vuole sprecarne, un punto chiave nei propri investimenti è la possibilità di conoscere, in modo il più preciso possibile, il periodo che ci vedrà occupati nella costruzione.
Alcune imprese, ben strutturate e consolidate sono in grado, grazie al loro sistema di gestione interna, di fornire tempistiche precise e allo stesso tempo di rispettarle, garantendosi cosi, in base a quanto detto prima, la precedenza su altre imprese poco precise e non consce dei tempi a loro necessari per le lavorazioni.
>Come posso essere sicuro dei materiali scelti?
Un altro aspetto troppo sottovalutato è la compatibilità dei materiali scelti con il progetto e con l’aspettativa finale, detto ciò, per ottenere punti a proprio favore l’impresa dovrà, grazie alla sua esperienza ed in base alle vostre richieste circa il risultato finale, essere in grado di consigliarvi preventivamente il materiale o i materiali più adatti sia per prestazioni meccaniche-fisiche sia per caratteristiche estetiche.
>Come posso essere sicuro di non subire fregature?
Partendo dal presupposto della massima onestà e professionalità di ogni azienda operante nel settore, bisogna comunque tener presente che un errore può essere commesso da chiunque, detto ciò bisogna accertarsi personalmente o tramite figure di maggior esperienza nel settore (quali tecnici), di tutto ciò che avviene e di tutto ciò per cui avrò delle uscite di denaro.
>Come posso conoscere quotidianamente ciò che accade in cantiere?
Limitati dalla poca disponibilità di tempo e spesso della distanza fisica dal cantiere riteniamo fondamentale il servizio che sempre più aziende hanno adottato, vale a dire l’aggiornamento elettronico tramite E-mail o contatti telefonici quotidiani. Tutto ciò dovrebbe permetterci, se pur non presenti fisicamente in cantiere, di farsi un idea dell’avanzamento delle attività ed essendo cosi in grado di giustificare i conteggi dei materiali utilizzati e la verifica del rispetto delle scadenze.
>Che garanzie ho alla fine del cantiere?
Alla fine del cantiere disporrò di tutte le garanzie tecniche previste per legge e quelle fornite dall’impresa alle quali si aggiungerà la certezza, se la mia scelta è stata oculata, di aver ottenuto il massimo risultato con il minimo “sforzo economico”.